La ex-caserma militare Gavoglio, è situata nella città di Genova. Si trova precisamente nella zona del Lagaccio, poco sopra alla stazione di Genova-Principe. Prima di diventare una caserma, era nata come vera e propria fabbrica di armi, di esplosivi e di bombe. L’area è costituita da numerosi edifici, di diversa grandezza, ognuno adibito allo specifico utilizzo per la fabbricazione di ordigni. Il complesso di costruzioni si estende per ca. 50’000 mq. Qualche anno fa il Comune di Genova ha avviato un progetto di riqualifica dell’area interessata. Vista la vastità della zona, gli utilizzi possibili sono vari. E’ tuttora in corso il progetto di riqualifica dell’area urbana. Questo progetto, tra le varie opzioni, prevede la creazione di aree verdi e servizi, fruibili dal pubblico civile. Inoltre sono stati creati dei nuovi accessi all’area. E da qui, oltre alla demolizione degli edifici pre-esistenti, sono stati eseguiti degli scavi.
Tecnici BCM e Militari Guastatori al lavoro
Quindi prima di tutto, doveva essere eseguita la bonifica da ordigni bellici inesplosi. Questo per garantire la sicurezza sia dei lavoratori impegnati nei lavori di rifacimento, che dei futuri fruitori degli spazi. Da qui è stata seguita una bonifica dell’area in questione. Infatti durante il corso del 2020, il personale BCM (Bonifica Campi Minati) di Drafinsub, ha eseguito alcuni sopralluoghi. Perciò Dirigente Tecnico, Assistenti Tecnici e Rastellatori, si sono recati all’interno della ex-caserma. In seguito agli interventi di ricerca eseguiti, sono stati rinvenuti gli ordigni in questione. Successivamente al ritrovamento, quanto prima sono state informate le autorità competenti, ovvero Carabinieri e Guastatori dell’Esercito, come da procedura. Quindi gli ordigni bellici inesplosi sono stati identificati ed è stata appurata la reale natura offensiva delle bombe.
Operazioni in sicurezza
I militari 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano, supportati dai tecnici di Drafinsub, hanno organizzato il brillamento. Quindi hanno trasferito il materiale inesploso in un luogo adatto, per poter eseguire le operazioni di annientamento in tutta sicurezza.
